Eutanasia..., uno dei fenomeni più controversi per la bioetica...

carissima{ .Elena. } i testamenti biologici sono già attivi per cui le persone possono lasciar scritto la loro decisione.
Per quanto riguarda il resto volevo dirti che ci sono persone che la pensano come te, non dico che sia sbagliato anzi ogniuno è nel giusto nelle proprie convinzioni. Purtroppo però io non le condivido perchè è facile parlare quando non si è coinvolti in prima persona.
E' assolutamente innegabile che un genitore (alcuni) decidano di tenere in vita a tutti i costi la propria figlia, ma a volte bisognerebbe mettersi nei panni della persona malata. E facile dire ma se io fossi così non lo farei adesso che stai bene ma quando il dolore è così atroce (non solo dolore fisico ma anche morale), La profonda umiliazione di non poter fare neanche piccoli gesti quotidiani da sola come mangiare, vestirsi, pettinarsi e vedi che col passare degli anni i tuoi cari sono sempre più stanchi e fanno sempre più fatica, li vedi mettere da parte se stessi per dedicarsi anima e corpo a te allora capisci che forse è meglio andarsene.
Sai cosa si prova (scusa la mia brutalità) a farsi lavare le parti intime da estranei o dai propri genitori? Ho visto persone adulte piangere dall'umiliazione.
Per quanto riguarda l'essere credenti o meno, anche io sono credente ma....
Non è vero che mantenere in vita artificialmente una persona che senza macchinari morirebbe va contro le leggi di Dio in quanto e solo lui che decide chi vive o chi muore?
Altro discors è quello in cui dici
Beh io mi sono trovata in una situazione simile e ti dico che la tua rispota è normalissima e logica, ma nei casi citati sopra è molto difficile avere delle speranze di savezza, anzi impossibile per alcuni.
Per quanto riguarda il famoso caso di cui hai parlato, ti sei mai chiesta cosa ne sarebbe stato della ragazza se per sfortuna i genitori della ragazza fossero morti? chi si sarebbe preso cura di lei?

Non prendere le mie parole come una critica poiche sono solo semplici costatazioni di vita vissuta.

carissima{ .Elena. } spero di cuore di non averti offeso in qualche modo con la mia risposta, se è così ti chiedo scusa

Non ti preoccupare ^^
Non avrei affrontato questa discussione se avessi voluto che tutti mi dessero ragione ^^
Sono consapevole che ci sono opinioni diverse dalle mie ed è giusto così ^^

Anzi, ti dirò di più: devo ammettere che le tue argomentazioni sono molto convincenti, pertanto - com'è mio solito fare - "intervisterò" persone che - penso - abbiano opinioni diverse dalla tua, così da soppesare ulteriormente le due parti, per poi essere più convinta dell'una o dell'altra ^^

ma sai carissima più che intervistare chi ha opinioni diverse dovresti aver la possibilità di ascoltare quelle persone che sono direttamente coinvolte (malati) allora postresti sentire opinioni più concrete sia a favore sia a sfavore dell'eutanasia. Se intervisti persone che stanno bene non sarà mai una risposta concreta poichè non sai cosa puoi provare in determinate situazione.

Arrivo in ritardo ç_ç Lacrima ha praticamente detto tutto, e io quoto.
Essere in come permanente o essere dei veri e propri ''vegetali'' non è vivere. Immagina di poter muovere solo gli occhi, di essere sdraiata su un lettino, è vita ? Puoi definirla vita ? Certo, vita da vegetale, ma non una vita da essere umano. Sei lì ferma a nutrirti tramite flebo, a respirare tramite polmoni artificiali . . . a guardare il sofitto (sempre se ti è rimasta la vista) praticamente non ha senso . . e come se non bastasse sei letteralmente di peso a tutti quelli intorno a te . . . non è un gran che, non trovi ?

Potrò sembrare aggressivo ma non è mia intenzione, chiedo scusa per eventuali offese.